La Grecia ha una storia molto lunga, il suo lascito all'umanità in termini di cultura non ha eguali, ed è difficile da riassumere in poche righe. Possiamo dire che è da sempre culla di filosofi e pensatori nonchè madre patria della democrazia. La filosofia e il teatro sono nate qui: basti pensare a Socrate, Platone e Aristotele per la prima e Eschilo, Sofocle ed Euripide per il secondo. Il popolo greco è stato anche protagonista di una delle opere più famose in assoluto, l’Iliade di Omero, poema epico incentrato sulla mitologia greca, che affascina e viene studiata ancora oggi. |
L'origine della civiltà greca non ha un inizio certo, si può collocare tra il 1000 a.c e il 776 a.c., mentre la sua fine oscilla tra la morte di Alessandro Magno (323 a.c.) e il 146 a.C. La prima grande affermazione culturale è rappresentata dalle polis, le città-stato, come Atene e Sparta. Poco dopo le colonie elleniche si espansero insediandosi anche al Sud Italia, che prese il nome di Magna Grecia; dopo questo periodo ne seguì uno di grande benessere, meglio identificato come periodo classico, di cui il bellissimo Partenone, costruito in quegli anni è il simbolo; questo periodo terminò con le guerre del Peloponneso, nel 404 a.c. quando gli ateniesi furono sconfitti dagli spartani. Nella spietata guerra tra polis, Filippo II di Macedonia conquistò varie altre città stato. Fu merito di suo figlio, Alessandro Magno, se si potè riunire sotto lo stesso potere l'Egitto, la Persia, l'Asia Minore e altre piccole regioni. Fu nel 205 a.C. che i Romani cominciarono le loro incursioni in Grecia, fino al 146 a.C. quando tutta la Grecia e la Macedonia divennero province romane; la cultura ellenica ben prestò influenzò i costumi romani. Quattro secoli dopo la Grecia divenne parte dell'impero bizantino, fino al 1453 quando passò sotto il dominio turco una volta che Costantinopoli, capitale bizantina, divenne dominio degli Ottomani.
La rinascita della cultura ellenica si fa risalire al Settecento, grazie anche all'impegno degli intellettuali dell'epoca; dal punto di vista politico la Grecia dovette però affrontare varie vicissitudini, grazie all'appoggio delle altre potenze europee.Tra la prima e la seconda guerra mondiale, un generale instaurò una vera e propria dittatura, durata fino all'occupazione tedesca durante la seconda guerra; l'invasione spaccò il paese in due, una comunista ed una cosìddetta realista, che ebbe la meglio dopo una feroce guerra civile terminata nel '49. Nel 1967 un nuovo colpo di stato consegna il potere a un gruppo di colonnelli, artefici del tentato assassinio del presidente di Cipro; ma solo sette anni dopo il regime si sfaldò e il paese siavviò verso la democrazia. In seguito ad un referendum cambiò il sistema politico e da monarchia costituzionale diventò repubblica democratica.Nel 1981 la Grecia entra a far parte della Comunità Europea e nel 2000 entra a far parte dell’area Schengen e dell’euro.